Correva l’anno 2013. Anno della Fede. Partecipammo a un lavoro al quale tutti, in Diocesi, erano stati invitati: riscrivere il Credo in forma personale.

Fu un lavoro molto bello, perché ci diede modo di scavare nel grande tesoro di S. Agostino, e di lavorare in sinergia fra di noi.

Lo abbiamo ritrovato, e volentieri lo condividiamo in questa stupenda Festa della SS. ma Trinità: come aiuto per approfondire le basi del nostro Credo.

Professione di fede della Comunità delle Monache Agostiniane ispirata a testi di S. Agostino

26 maggio 2013 – Solennità della SS. ma Trinità

CREDO IN TE, SS.MA TRINITÀ, PADRE, FIGLIO E SPIRITO SANTO.

Credo che vedere la carità sia vedere Te.

Credo di essere stata creata per Te, capace di ricordare, conoscere, amare Te.

CREDO IN TE, PADRE, CREATORE DEL CIELO E DELLA TERRA.

Padre della verità, Padre della sapienza, Padre della vita vera,

Padre della beatitudine, Padre del vero e del bello.

CREDO IN TE, SIGNORE GESÙ CRISTO, FIGLIO DI DIO.

Credo e piego il collo alla carezza del tuo giogo e le spalle alla tua soma leggera,

Cristo Gesù, mio soccorso e mia salvezza, mia chiarità, mio tesoro, mio Signore e mio Dio.

Credo in Te, che fosti appeso al legno per essere medicina alle mie ferite.

Credo in Te, che sei l’umile Gesù.

CREDO IN TE, SPIRITO SANTO,

ineffabile abbraccio del Padre e del Figlio,

dono d’amore che riversi nei nostri cuori la carità.

Grazie a Te noi diventiamo una cosa sola nell’unità della diversità.

CREDO LA CHIESA, UNA, SANTA, CATTOLICA E APOSTOLICA,

Madre verissima dei cristiani,

che raccomanda di onorare con assoluta carità e pienezza Dio stesso

e unisce i fratelli ai fratelli con il legame della religione, più saldo e più intimo di quello del sangue.

CREDO IN DIO MIO SALVATORE, E GUARDO ALLA FEDE DI MARIA,

immagine e modello della verginità e maternità della Chiesa.

Lei, che mise al mondo fisicamente il Capo di questo mistico Corpo

concependolo prima nella fede, interceda affinché la mia anima sia feconda di Dio.

CREDO LA REMISSIONE DEI PECCATI

e rendo grazie perché Dio ha fatto un tale dono alla sua Chiesa,

perché altrimenti non ci sarebbe nessuna speranza di una vita eterna e di una liberazione eterna.

La tua misericordia, Signore, ha sostenuto il mio ritorno per tutto il tempo della mia vita.

Unica speranza, unica fiducia, unica promessa sicura è la tua Misericordia.

CREDO LA RISURREZIONE DELLA CARNE.

Credo che questa mia carne un giorno avrà una forma di bellezza e verrà restituita alla vita e alla luce.

Credo che la morte verrà soppressa e inghiottita,

che la mia carne sarà trasformata e diventerà incorruttibile.

CREDO LA VITA ETERNA

e rientrato nel cuore, mia stanza interiore, mi ricorderò di Gerusalemme,

in alto verso di lei proteso il cuore,

Gerusalemme mia vera patria, Gerusalemme che è la madre mia,

e attendo che tutto il mio essere venga raccolto nella sua pace di madre dolcissima.

AMEN!

Accetto la fede che mi è stata donata e la confesso con la mia vita.

In essa mi specchio, per vedere se credo tutto quello che dichiaro di credere

e mi rallegro ogni giorno della mia fede.

foto: S. Agostino contempla la SS.ma Trinità, icona scritta dal M. Giovanni Piccirillo