Cara Marilena, questa parola è dedicata a te. Ci fa così bene stringere amicizia con te, frequentare il tuo cuore. Ci hai regalato una giornata meravigliosa, sabato scorso, con il Convegno dedicato a te, nel tuo 15° anniversario. Una festa, non una commemorazione. Tanti i giovani presenti.
La tua mamma ci ha donato un libretto di testimonianze su di te. Che scoperta meravigliosa! Il tuo segreto ci si va disvelando: lo studio vissuto nella sua vera essenza, cioè come esercizio di amore, scavo incessante per stupirsi delle cose belle di cui l’uomo è capace, lungo le generazioni e quando coltiva il suo rapporto con Dio.
Lasciamo a te la parola:
«Anche l’impegno nello studio e nella ricerca è vocazione a servire la Verità.
La mia prima necessità è incarnare Cristo e dimenticare me stessa. Solo Gesù è la pienezza. Naturalmente anch’io devo fare i conti quotidianamente con il desiderio di affermare me stessa da un lato e il timore di non essere accettata e accolta dagli altri: la soluzione è Gesù, il solo che rende liberi nei confronti di se stessi e degli altri … ma è una “soluzione” con cui si vive e ci si confronta giorno per giorno.
Partire, tenersi occupati, muoversi, stare sempre in attività, avere la possibilità di essere al centro dell’attenzione è un modo molto efficace per evitare di mettersi in discussione, di aprirsi per una reale scoperta di chi siamo. Prima di darsi e di dare è opportuno dare a Dio la possibilità di darsi a noi stessi…».
Per oggi, ma non solo per oggi, vogliamo fare nostro il tuo suggerimento:
«…Una sola cosa: riempi la tua vita di amore e di sorriso, perché sono le sole cose che restano».
Grazie, Marilena!
Commenti(7)
Giuseppe Scorzafave dice
26 Febbraio 2024 alle 12:07Ho imparato a convivere con il dolore di non avere più Marilena con noi….
Ma ho anche imparato la gioia di saperla felice nel giardino dell’Eden nel quale risplende la sua garbata gentilezza e la sua sconfinata umiltà ed umanità.
Grazie anche a Voi, sorelle Agostiniane….ci avete data tanta gioia al punto di essermi “innamorato” del vostro sorriso.
Grazie
Nicola De Rosis dice
1 Marzo 2024 alle 16:59Cara Marilena,
Il Signore ti ha ricoperto della Sua luce. Resta nel nostro cuore, per indicarci la via del regno dei Cieli, la tua florida, solare gioia che palpita in un cuore pieno di contagiosa tenerezza; il tuo fervido entusiasmo che trasuda pensieri, sentimenti dall’intenso profumo; la tua forte, instancabile spinta intellettiva, avida del sublime Sapere; la serenità dei tuoi occhi puri, schiariti di un etereo sorriso, che ha incontrato il Bene del vivere; la tua innata dolcezza che incanta e rapisce come un palpito racchiuso in un fulgore di luce. Continueranno ad alimentare il tuo perenne ricordo nella nostra quotidianità. La tua più grande eredità sarà l’amore che ci hai donato. Tra silenti respiri di libertà afferrano la luce delle stelle nell’immensità del cielo. Il vuoto che ci ha lasciato la tua morte improvvisa sarà colmato dalla benefica consolazione del pensare a quanto sarai felice nell’eternità. Grazie, Marilena, di averti incontrata e sommamente ammirata, nella mia vita.
Pina dice
26 Febbraio 2024 alle 12:12L’amore è essenza e linfa di vita!
Siamo per Amore, viviamo per amare e torniamo alla fonte dell’Amore dopo aver amato tanto!
L’imperativo interiore è amare sempre, comunque e ovunque nel qui e ora perché l’amore non muore e vive eternamente.
Giuseppe dice
26 Febbraio 2024 alle 17:26“L’uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri, o se ascolta i maestri lo fa perché sono dei testimoni.” (Paolo VI – Evangelii nuntiandi)
Grazie, Marilena!
“Nessuno accende una lampada e poi la mette in un luogo nascosto o sotto il moggio, ma sul candelabro, perché chi entra veda la luce.” (Lc 11, 33)
Grazie, Sorelle!
Cinzia dice
26 Febbraio 2024 alle 18:26Radiosa, illuminata come una fanciulla-dottore di sapienza. L’ho vista, guardata, mi ha detto tanto, quella foto. Mi ricorda altre fanciulle, altre ragazze forti ed illuminate, che il Signore ha preso presto per sé, in terra rischiavano di appassire. In Cielo sono sempre in boccio.
Silvana dice
26 Febbraio 2024 alle 21:04Fare un commento su Marilena non è facile, nella sua semplicità è stata una persona speciale; in tutto questo io vedo la mano di Dio, che l’ha scelta come dono per Lui, finito il suo compito sulla terra é volata da Gesù lasciando tutto il suo sapere e il suo amore per chi l’ha conosciuta.
Isabella dice
26 Febbraio 2024 alle 21:12Non ci verrà chiesto quanto denaro abbiamo accumulato nella nostra vita, né di quanti onori o posti di potere, ci verrà invece chiesto quanto abbiamo amato. Il comandamento più
grande è questo. Io credo che Marilena lo abbia fatto. Si può amare in mille modi e tutti ci portano in un unica direzione, Gesù. Ti prego Signore insegnami gli infiniti modi di amare, ti ringrazio per avermi amata da sempre. Grazie sorelle buona settimana a tutte voi